Resoconto Follo - Ultraenduro ’14

Campionato Enduro 2014

Un week-end di lucida FOLLia

Riprendiamo subito i nostri report con il lungo fine settimana trascorso all’insegna dell’ULTRENDURO ’14 e della seconda tappa organizzata dall’ASD VERTICAL BIKETEAM MONTECROCE  di FOLLO.

Venerdi: ricognizione e rifinitura delle ps in programma aiutati nelle risalite dall’ottimo Fica e dal suo megapulmino equipaggiato con quintali di cartone zingaro-style. Qualcuno di noi è gia venuto a Follo una settimana prima per un giro pedalato e il viaggio passa fra una battuta e un tentativo terroristico di descrivere le prove e le loro immense difficolta ai neofiti del luogo, uno spasso vedere nei loro occhi il terrore inculcato descrivendo i tronantini infernali e i ripidoni verticali al limite del ribaltamento.

La giornata fila via abbastanza liscia fra le prove, ps 1 Caronte parte subilto con un passaggio ostico per darci il benvenuto, poi prosegure con un bel trattone pedalato infarcito con curve e canaloni, appena  dopo la meta cambia ritmo e si infila pendente nel bosco fra radici, dossi e tornanti chiusi fra alberi sempre al limite del manubrio,  tratto finale in verticale e contropendenza su roccia ti salutano e ti ricordano che e’ meglio rimanere sul sentiero che sotto e’ pieno di rovi.

La risalita in bici si fa tranquilla mentre la spinta ti spacca le gambe (specialmente la quarta volta…). New Paradise e’ quasi completamente nuova e il lavoro fatto dai ragazzi di Follo e’ veramente grande, qui l’aggettivo verticale e’ alla sua massima espressione, l’inizio e la fine sono memorabili con in mezzo tanto flow. Infine  Attila e’ una vera goduria , giudata, veloce e con il cavatappi finale che se preso con ritmo ti vede arrivare in fondo con un sorriso a 32 denti stampato sul volto! I ragazzi che hanno fatto le ps per la prima volta ne sono un esempio lampante.

Domenica…the end…restettate tutto e che il fango abbia la meglio. Appena arrivati inizia il temporale che ci accompagnerà per tutta la gara, starvolgendo i sentieri e rendendo la competizione  un calvario di acqua e malta. Poco da dire , un peccato, i primi volano lo stesso e  noi mortali ci barcameniamo per stare in piedi e finire comunque la gara, ma alla fine il divertimento arriva comunque piu o meno per tutti. Partendo per ultimi troviamo le prime due distrutte mentre la terza tiene bene e ti (mi e’ meglio) ricorda di quanto e’ bella la mtb e che l’enduro e’ la ragione per cui siamo qui e apriamo la nostra personale manetta.

Classifiche : apre le danze il deus ex machina del Campionato  Marco,  Sestri gli ha fatto decisamente bene e si prende una bellissima 40a posizione , a seguire il secondo Maestro Matteo ( e sono due, ormai sembra di tornare a scuola…eheh) che all’esordio annuale si piazza per una volta appena dietro l’atro.

Ramon apre in testa il nostro gruppetto , seguito da Tonyilmacellaio(vi ricordate il discorso sui rovi?…uno ci e’ entrato il venerdi e l’altro la domenica) e  Gianlu Cow Cacchioli omai una sicurezza.

Poi arrivo io, uomo  sfrenato sulla prima e innamorato dei boschi di Attila( tanto da rotolarci il venerdi)  ma comunque  ricambiato, visto che un dolce-piccolo alberello mi ha preso la mano e non voleva piu lasciarmi.
Andrea Picaggia Lusardi si becca due minuti di penalita su New Paradise( come Tony e tanti altri) e chissa dove sarebbe finito...Genovesi Gommedafangomunito si fa la sua gara con saggezza.

Nicola purtroppo N.P. ma speriamo nella prossima.

Un grazie a tutti i ragazzi del team, a  Fulgitron che continua a fare P.R. e a provare a passarci un po del suo gas  , a  Luca in netta ripresa fisica tanto da essere stato beccato a zappare a Santa con un braccio solo e a Ezio che ci mette in sesto le bici fino a due minuti prima della partenza, la prossima volta la bike te la porto prima della gara e non dopo…

Naturalmete un grazie ai Ragazzi di Follo per la comunque splendida giornata e la riuscitissima gara.

Beccatevi la preview di una delle nostre https://www.youtube.com/watch?v=aVHNonWssxA

 

Il Magno